Napoli-Barcellona: la direzione di Brych dimostra implicitamente quanto si sia prevenuti nei confronti dei nostri arbitri

La premessa è d’obbligo: Brych non mi è mai piaciuto (troppo statico, bella figura estetica ma poco mobile in campo, atteggiamento sempre un po’ superficiale, flemma eccessiva) ma ieri sera ha offerto una buona direzione.

Nel dopo partita ho letto commenti entusiasti sui social per la direzione di gara ed ascoltato opinionisti esprimersi favorevolmente.

Ora, lungi da me voler sminuire la prestazione del tedesco, vorrei far notare alcuni episodi invitandovi a riflettere sulle polemiche infinite che si sarebbero create non solo sui social ma anche tra i commentatori.

Partiamo da un episodio passato totalmente sotto silenzio ma che, per regolamento, è stato deciso correttamente sotto il profilo tecnico ma non disciplinare.
Sulla fascia destra difensiva (minuto 41) Busquets trattiene il pallone tra le sue gambe e, in un determinato momento (prima immagine) addirittura sotto il sedere, impedendo a Mario Rui di potersene impossessare:

Interessante decisione, molto coraggiosa: solitamente è molto più facile veder fischiato un fallo in attacco (inesistente) premiando la furbizia dei difensori.
Tutto bene?
Ma proprio no.

Per risolvere la questione, vediamo cosa prevede il regolamento (pagina 109, Regola 12):

.

In circostanze di questo genere la sanzione da applicare, oltre al calcio di punizione indiretto, è l’ammonizione per comportamento antisportivo.
E non si tratta di una sanzione dipendente da qualche fattore specifico: l’ammonizione, in questi casi, è automatica, un po’ come un pallone allontanato a gioco fermo per perdere tempo, uscire dal campo prendendo la via più lunga, buttare in campo un altro pallone ecc.

Al 49esimo minuto Busquets viene ammonito per un fallo su Mertens.
Sì, proprio Busquets, il calciatore non ammonito nel primo tempo per comportamento antisportivo:

Bene Brych che, per quanto corra pochissimo, ha una qualità innegabile: possiede un senso tattico straordinario che gli consente di essere sempre al posto giusto nel momento giusto, come in questo caso.
La decisione è corretta:

Imprudenza evidente di Busquets, Mertens calcia il pallone e, in seguito al suo movimento, calcia i tacchetti dell’avversario.
Sia chiaro: non è colpa di Mertens ma la dinamica dell’azione spiega il perché l’ammonizione sia corretta.

Minuto 64.
Di Lorenzo entra in tackle in netto ritardo su Umtiti:

Ammonizione per fallo imprudente?
Oppure giusto sorvolare?

Ci torniamo tra poco ma tenete presente questo episodio per un paragone (in questo caso adeguato) con quanto succederà all’88esimo.

Al minuto 73 un episodio sul quale, in Italia, si sarebbero aperte polemiche infinite.
Apertura da centrocampo verso Insigne, l’attaccante del Napoli rientra sul piede destro e crossa al centro per Callejon:

Callejon viene affossato da Junior Firpo che, ben prima che il pallone sia nella zona occupata da lui e dal suo avversario, lo trattiene platealmente col braccio sinistro.
Rigore?
Direi di sì ed anche piuttosto evidente.

Simile a quanto visto lo scorso ottobre in Napoli-Atalanta (qui il link) con la differenza che, in questo caso, non c’è alcun margine per vedere un’infrazione dell’attaccante.
Brych non sanziona il fallo di Junior Firpo ma assegna un calcio di punizione indiretto al Barcellona per fuorigioco in partenza di Insigne:

Interessante notare la posizione del secondo assistente di Brych nel momento in cui Insigne conquista il possesso del pallone:

Disallineato di circa 5/6 metri, non proprio l’ideale per valutare quel che avrebbe potuto accadere nell’immediato.
Ma il punto è un altro: Insigne era in fuorigioco?
Non abbiamo visto alcuna linea tracciata dai VAR (e immaginate le polemiche che ci sarebbero state in una gara del nostro campionato…).
Avranno controllato?
Può essere.
Diciamo che, trattandosi di posizione molto al limite (e, francamente, ho i miei dubbi che Insigne fosse in fuorigioco), abbiamo spesso assistito a dei “check” molto lunghi per appurare senza incertezze la correttezza della scelta.
In questo caso, tra il fischio di Brych e la ripresa del gioco, sono passati 45 secondi. Sufficienti per assicurarsi della posizione regolare? Sufficienti per scegliere la telecamera migliore, il frame giusto, posizionare il cross air, tracciare col software le linee e comunicare con l’arbitro?
Sinceramente ho i miei fondati dubbi
(considerando il passato e la consapevolezza di quanto sia complesso arrivare ad una soluzione in questi casi) che abbiano anche solo iniziato a controllare il fuorigioco di Insigne.

Minuto 88.
Riguardate l’immagine del fallo di Di Lorenzo su Umtiti, punito solo con una punizione.
Ora guardate questa immagine, il fallo che costa a Vidal il primo cartellino giallo:

Molto simili: pallone perduto, sgambetto in netto ritardo.
Di Lorenzo nulla, Vidal ammonito.

Poi Brych emerge per una perla, cioè la doppia ammonizione in pochi secondi di Vidal, la prima per fallo imprudente (giusta, perché l’errore è la mancata ammonizione di Di Lorenzo) e la seconda per questo comportamento antisportivo:

In gergo questo episodio viene definito “mass confrontation” anche se i calciatori coinvolti sono solo due. In queste circostanze l’ammonizione di entrambi i calciatori non è opzionale ma obbligatoria.
Perfetta, perciò, la scelta di Brych:

Mai accaduto in Italia?
Vorremmo vederlo in Italia?
Già accaduto:
Chievo-Frosinone, 29 dicembre 2018, arbitro Rocchi, giocatore espulso per due ammonizioni Capuano.
Si obietterà: “eh ma facile con Chievo e Frosinone, lo si faccia in Champions!!!11!1!“.
Signori, è un caso raro e capita una volta ogni tot anni. Non è che per dimostrare la preparazione di un arbitro o di una categoria si debba far capitare l’evento eccezionale contro una squadra specifica…

Altro particolare.
Nelle ultime settimane abbiamo più volte dovuto registrare polemiche sul recupero.
Minuto 90 e 29.
Piqué si accascia al suolo (infortunio reale, sarà costretto ad uscire), il gioco rimane fermo per due minuti esatti:

Brych aveva concesso 5 minuti di recupero, il gioco riprende al minuto 92.29 pertanto il fischio finale avrebbe dovuto arrivare al 97esimo esatto.
Brych ha fischiato al 95 e 57, 63 secondi prima.
Poco? Tanto?
Decidete voi, dico solo che il Napoli era in superiorità numerica e che nelle scorse settimane si è polemizzato su 5/6 secondi di recupero in meno…

In sintesi: Brych è stato lodato per la direzione di gara (e sono d’accordo, lo ribadisco) ma immaginatevi se tutti questi episodi, questa difformità di giudizio e quell’episodio in area su fuorigioco non mostrato nella ricostruzione grafica fossero accaduti in una gara del nostro campionato…

Banner pubblicitari o affidarsi alla vostra generosità per aiutarmi con le spese del blog?

Ho scelto la via meno invasiva, per mantenere il sito fruibile e senza fastidiose finestrelle ovunque.
Grazie a chi mi vorrà sostenere

65 commenti
  1. Lorenzo
    Lorenzo dice:

    Caro dott. Marelli, per prima cosa vorrei esprimere la felicità nel leggere di nuovo i suoi post, sono contento che la sua passione abbia resistito alla inciviltà dilagante.

    Le volevo chiedere un chiarimento sulla situazione fuorigioco/rigore: in teoria, il check sul fuorigioco non dovrebbe avvenire solo nel caso in cui l’arbitro fischi il fallo da rigore? Nel caso in questione mi sembra di capire che Brych abbia lasciato proseguire sul contatto, fischiando solo il fuorigioco di Insigne.

  2. Leonardo Porcelli
    Leonardo Porcelli dice:

    Ciao Luca.
    Una sola precisazione. Nel momento in cui il pallone parte (sulla situazione di fuorigioco di Insigne) mi sembra di ricordare (e sottolineo ricordare, non l’ho rivisto) che l’assistente era ben allineato. Sbaglio?

  3. Simone D.
    Simone D. dice:

    Luca ci stava il rosso dato da Orsato a Sergio Ramos?
    Non per il DOGSO (indiscutibule) quanto più per l’entità del contatto (gli ha dato un tocchetto con la mano sulla schiena).
    Col metro europeo pensavo che quei contattini non si prendessero nemmeno in considerazione…no?
    Grazie, ciao

  4. Roque
    Roque dice:

    Mi scusi Avv. Marelli,
    ma non comprendo il significato delle sue parole:

    “Insigne era in fuorigioco? Non abbiamo visto alcuna linea tracciata dai VAR […] Avranno controllato? […] Sinceramente ho i miei fondati dubbi”

    Mi fa capire meglio?
    Lo hanno fatto con dolo?
    La ringrazio.

  5. Giancarlo
    Giancarlo dice:

    Ciao Luca,
    pe quanto riguarda il pallone trattenuto sotto le gambe, da arbitro ho sempre interpretato che andasse fischiato il calcio di punizione indiretto ma si dovesse ammonire solo quando volontariamente il calciatore si accovaccia sul pallone per impedirne la giocabilità all’avversario. Non succedendo questo quasi mai (di solito un giocatore scivola in un contrasto e si ritrova il pallone sotto senza volerlo), ho sempre quindi fischiato cdp indiretto senza ammonizione perché non ravvisavo alcun comportamento antisportivo.
    Il mio è un errore?

  6. Lorenzo
    Lorenzo dice:

    Ciao, due spunti
    1. al netto della qualità degli arbitri inglesi, a me pare che un metro arbitrale più “inglese” farebbe solo un gran bene al nostro calcio. Non solo per i falletti in area di rigore, ma anche per quei minimi contatti a centrocampo su cui in Italia ci si butta sapendo con certezza del fischio a favore. Se ci fai caso, le italiane spesso passano i primi 10-15′ a sorprendersi/lamentarsi dei non fischi, poi però capito il metro si adeguano e il gioco, interrotto di meno, è senza dubbio più piacevole. Pensi sia impossibile arrivarci anche da noi?
    2. Pensiero all’italiana sul fallo da giallo + mass confrontation. Con questa dinamica, io da buon italiano furbo che subisco un fallo da giallo sono incentivato ad andare ad attaccare briga con chi ha commesso il fallo. Se questo non dico reagisce, ma banalmente “tiene botta” io sto “investendo” un cartellino giallo per ottenere un rosso agli altri. Non è il caso di Vidal, in cui mi pare sia anche lui il primo a accennare quella mezza testata, però io un po’ questo rischio lo vedo…

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      1 – Gli arbitri inglesi sono mediamente pessimi, preferisco non importare anche il loro modo di arbitrare.
      Diciamo che in Italia si fischia troppo, su questo sono d’accordo;
      2 – i calciatori sono strapagati anche per non cadere nelle provocazioni che fan parte del gioco…

    • Giulio Ongaro
      Giulio Ongaro dice:

      Guardo molto la Premier e devo dierc che specialmente nelle ultime settimane ho visto arbitraggi pessimi, con rossi non dati per cose inenarrabili (un giocatore cge con i taccheeti va in piena forza sullo stinco di un avversario al suolo, il VAR guarda, niente), un giocatore (Maguire del ManU), alza il piede da terra e mette i tacchetti sull’inguine a Rudiger, niente, VAR guarda e non fiata (Maguire poi ha detto “avevo paura che cadesse su di me e ho alzato il piede… seh!), rigori dati che non c’erano, rigori non dati che cerano, gol annullati per falli inesistenti (uno su tutti: un difnsore spinge un attaccante da dietro e questo cadndo spinge il difensore davanti su un corner. La palla va da tutt’un’altra parte e un attaccante segna. Gol annullato). E MAI che questi abritri vadano a vedere loro il monitor, MAI!!! Per me se andassero a rivedere almeno si prenderebbero la responsabilita’. Guarda, al momento meglio non prendere gli arbitri inglesi come modello, te lo dico io (e alcuni di loro sono in condizioni fisiche inguardabili (pancette ecc.) e inaccettabili, incapaci di seguire l’azione.

  7. Mario
    Mario dice:

    Ciao Luca,
    la tua premessa dice tutto: Brych non mi é mai piaciuto. Concordo e lo ho sempre considerato sopravvalutato. Quando arbitra da sempre l impressione di essersi appena svegliato dal riposino pomeridiano: lento, flemmatico, passeggia per il campo. É vero che tutti gli arbitri sbagliano perché sono esseri umani, ma lui per essere un elité commette errori troppo grossolani: tra i tanti ricordo Hoffenaim-Leverkusen ( gol fantasma per rete bucata) e Valencia-Juventus espulsione di Ronaldo.
    Alla fine viene peró accettato dai giocatori. Forse in campo mostrerà sicurezza o avrà una forte personalità.
    Ieri nell episodio MarioRui-Vidal se fosse stato più reattivo, appena Vidal aveva commesso fallo doveva correre ad ammonirlo ed avrebbe evitato la mass confrontation tra i due. Dopo il fallo MarioRui é rimasto a terra. Il confronto con Vidal é accaduto circa 10 secondi dopo….Come può un arbitro di questi livelli nn intuire che potrebbe accadere un qualcosa se nn ammonisce subito Vidal?
    Sul caso del fuorigioco sono d’accordo con te: in 45 secondi nn può essere stato valutato al VAR un episodio simile, troppo al limite. Però devo riprenderti: sulla prima foto che hai postato, al momento del lancio l assistente era perfettamente in linea. Al momento della ricezione del pallone da parte di Insigne, l assistente é dietro come scrivi tu, ma quello che conta é il momento in cui parte il lancio.

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Sì, ci sta quel che hai scritto.
      I motivi elencati all’inizio sono quelli che mi hanno sempre poco convinto di Brych.
      Sugli altri episodi abbiamo già discusso nei precedenti commenti.

  8. Samu
    Samu dice:

    Stasera è successa la stessa cosa in Lione-Juventus, con un recupero già piuttosto ristretto ma con soli 30 secondi in più rispetto ai 2-3 minuti persi per “infortuni” di giocatori del Lione. Comunque Luca ero venuto sul tuo blog perchè mi è improvvisamente venuta una domanda di carattere generale: ma con la nuova regola secondo la quale un giocatore deve uscire dal lato del campo che gli è più vicino, si continuano comunque a conteggiare 30 secondi per ogni sostituzione oppure si fa in altra maniera? Grazie, buonanotte

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Non ho visto la partita (ho seguito Orsato a Madrid), perciò non posso esserti d’aiuto.

      In linea di massima si continuano a conteggiare 30 secondi perché del tempo si perde comunque.
      Prima si perdevano in media ben più di 30 secondi con le passeggiate in mezzo al campo.

  9. Eitan
    Eitan dice:

    Ciao Luca,
    può essere che quando Brych fischia calcio di punizione indiretto contro Busquets, gli abbia fischiato il “gioco pericoloso”, che non richiede l’ammonizione?
    Mi spiego meglio, da regolamento il gioco pericoloso contempla anche l’ipotesi del giocatore che con poca accortezza compia atti che potrebbero mettere in pericolo se stesso.
    Busquets, sdraiandosi per terra e mettendosi il pallone tra le gambe vicino alla zona genitale, rischiava di farsi male mentre Mario Rui gli contendeva il pallone.
    Lo so che è alquanto ‘forzata’ come spiegazione, ma mi chiedevo se Brych potesse sostenere la sua scelta attraverso questa “scappatoia” (perché conoscendo Brych, sono convinto che abbia deciso volutamente di non ammonire, e non che sia stata una inaccortezza).
    Ci sta secondo te?

  10. Fabio
    Fabio dice:

    Buonasera Luca, un piccolo chiarimento su un episodio tornatomi in mente in occasione della doppia ammonizione a Vidal. In una recente partita italiana (forse il derby di Milano) Lukaku dopo aver segnato si toglie la maglia e prima di ricevere l’inevitabile cartellino giallo solleva da terra la bandierina del calcio d’angolo e la sventola a mo di bandiera. Anche in quel caso l’arbitro avrebbe dovuto estrarre due volte il giallo e quindi espellere giocatore? Grazie in anticipo.

  11. Fabio
    Fabio dice:

    Il frame usato per valutare la posizione di Insigne è anticipato, e di parecchio, rispetto al momento dell’impatto del piede col pallone.
    Prendendo il frame corretto, Insigne mi sembra al di là.
    A me Byrch non è piaciuto.

  12. Gianluca
    Gianluca dice:

    a me l’arbitraggio è piaciuto, al netto delle sue giuste e, come sempre, tempestive osservazioni. vorrei, però, ci fossero una decina di giornate in italia arbitrate con questo metro di giudizio, sono sicuro che i vari cuadrado, callejon, chiesa e quant’altri (come capirà non ne faccio una questione di campanile) la smetterebbero di rotolarsi per le terre invece di giocare a calcio. grazie per essere tornato, mi mancava.

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Oh, su questo sono d’accordo.
      Ma hai idea di quante polemiche ci sarebbero se gli arbitri fischiassero ancora di meno?
      Perché è vero che la media è di circa 28 falli a partita contro i 21 della Premier ma sei sicuro di volere una qualità simile ai direttori della Premier?
      Ti dico la mia: che il fato ce ne scampi…

  13. Giovanni
    Giovanni dice:

    Ringrazio per l’analisi, ti faccio una domanda su Brych che parte dallo spunto “poco mobile” che leggo scritto nella tua analisi. Ho notato infatti che invece di correre, spesso, ieri durante la gara camminava ma ad ampie falcate, cioè facendo passi molto lunghi. Non era però una corsa, appunto, era un andare con passo deciso. Ma è stato sempre così? Ti chiedo questo, se sia l’età che impedisce di correre realmente, oppure è il suo stile in assoluto. Non saprei perché non ricordo le sue gare di anni fa. Comunque in ogni caso, ho visto 45enni decisamente molto meno mobili e troppo lento alla fine non è, anzi. Concordi?

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      No, è sempre stato così.
      Non so da cosa dipenda, ho sempre avuto la sensazione che si fidi molto delle sue qualità (non eccezionali, per la verità) e che conti sulla sua capacità tattica (favolosa, indubitabile).
      Io vedo Rocchi a 46 anni che corre il doppio di tanti altri molto più giovani ma è una questione fisiologica calare. Anche lo stesso Rocchi (rimanendo sull’esempio) oggi corre molto meno rispetto a 10 anni fa, come è ovvio che sia.

  14. Francesco
    Francesco dice:

    Ciao Luca, sono contento che tu sia tornato a scrivere e non abbia dato agli ignoranti lo spazio che non si meritano.
    A me in diretta Brych è sembrato poco tempestivo nell’occasione della prima ammonizione di Vidal. In un fallo del genere, molto vicino alle panchine tra l’altro, non correre immediatamente con il cartellino in mano non mi è sembrata fin da subito una gran decisione. Inoltre, secondo me proprio il fatto che non abbia fatto presenza nel post-fallo ha portato poi alla mass confrontation tra i due giocatori

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      E’ il suo atteggiamento in campo da sempre quello di essere caracollante e troppo flemmatico.
      Non so se avrebbe evitato la mass confrontation reagendo meglio ma sicuramente è da criticare l’eccessiva lentezza del provvedimento disciplinare sul fallo, concordo.

  15. Roberto
    Roberto dice:

    Ti seguo e ti ammiro con interesse ma su una cosa sono in disaccordo, la gestione preventiva della mass confrontation. Sarebbe stata più opportuna secondo me una maggiore tempestività nel procedere con l’ammonizone per il fallo imprudente, evitando di arrivare in maniera flemmatica, e per quanto possibile evitare di far venire a contatto i due, facendo cosi raggiungere l’intento di uno dei due calciatori, ossia il provocare l’avversario per farlo espellere.

  16. Antonello
    Antonello dice:

    Arbitraggio per me mediocre proprio per alcune cose che hai fatto notare che denotano superficialità e leggerezza di valutazioni che un arbitro non dovrebbe mai avere .. in particolare il recupero..

  17. Roberto74
    Roberto74 dice:

    Ciao Luca, e bentornato…avevo un dubbio sempre riguardo a Busquets, nel primo tempo.C’e’ una ripartenza del Napoli e insigne punta e salta il centrocampista, che, secondo me (al di là della scelta dell’arbitro di lasciar giocare), fa ostruzione ma Brych non fischia nemmeno fallo.
    Volevo un tuo parere riguardo a questo episodio. Grazie ancora per la tua disponibilità e pazienza.

  18. Gianluca Adinolfi
    Gianluca Adinolfi dice:

    ‪Per me Brych, aldilà delle chicche e delle mancate sanzioni disciplinari, ha diretto la gara in maniera incerta, non usando sempre lo stesso metro, mi riferisco ad un contatto tra Insigne e Busquets nel primo tempo, chiara ostruzione neppure presa in considerazione oppure fischiando un fallo‬ “inesistente” a favore dello stesso Insigne del tutto simile a quello non fischiato in occasione del pareggio del Barca.

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Il contatto Insigne/Busquets è un episodio marginale ma certamente non così scontato: col metro di Brych mi avrebbe sorpreso un fischio.
      Su Insigne nel caso del gol del Barcellona non c’è assolutamente nulla di irregolare.

    • Gianluca
      Gianluca dice:

      Sicuramente mi sarò spiegato male ma intendevo un fallo fischiato dall’arbitro successivo all’episodio del gol che a me è parso ancora più inesistente di quello richiesto in occasione del gol.
      Grazie

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Per una volta abbandono l’aplomb.
      Ti giuro, ne ho strapiene le palle di questi commenti.
      Si lamentano tutti, a turno.
      Continuare a far rimbalzare questa teoria senza senso che le proteste aumentano se c’è di mezzo una certa squadra è DE PRI MEN TE.

  19. Ernesto
    Ernesto dice:

    per me l’arbitraggio è stato pessimo, ma Non volevo postare nulla sulla partita, è difficile togliersi la maglia…
    Aggiungerei la difformità nel valutare alcuni “ falletti” (su uno di questi è nato il gol del Barcellona).
    Faccio una domanda.
    Ma l’infortunio di ospita e l’espulsione di Vidal non avrebbero dovuto determinare un recupero maggiore?
    Grazie

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Vabbé, perlomeno lo hai ammesso che non riesci a toglierti la maglia 😀

      No, i cinque minuti erano corretti, in Europa non si va (quasi) mai oltre.

  20. Fabio Bertoni
    Fabio Bertoni dice:

    Luca, quindi tu ritieni che non abbiano controllato il FG di Insigne? Sarebbe grave penso…
    Comunque la UEFA (a differenza della carboneria italiana.. ?) rilascerà spiegazioni, come ha sempre fatto, o no?

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Non lo so, semplicemente rilevo che la posizione di fuorigioco di Insigne (sul filo dei centimetri) in 45 secondi tra selezione dell’inquadratura, del frame, posizionamento del cross air, tracciamento delle linee e comunicazione all’arbitro mi sembrano pochini…

  21. Remo
    Remo dice:

    Luca sull’ammonizione mancata a Busquets per aver tenuto il pallone in mezzo alle gambe….obbiettivamente dargli il giallo per quella circostanza sarebbe stato un po’ eccessivo (anche se è evidente che da regolamento andrebbe comminata).
    A mio avviso la cosa più sensata è quella che ha fatto Brych (secondo me una perla), cioè calcio di punizione indiretto contro Busquets senza però esibire cartellini.
    La mia domanda è la seguente, dato che tu hai grande esperienza sul campo: c’è un appiglio, un escamotage che l’arbitro può adottare in quei casi per fischiare un fallo contro chi si butta sul pallone per prendere un fallo che non c’è, senza però ammonirlo (perché ripeto, l’ammonizione sarebbe un po’ troppo in quei casi).
    Ad esempio quando si buttano sopra al pallone toccandolo con le braccia/mani, gli si può fischiare il calcio di punizione diretto contro per fallo di mano, senza ammonizione. Ma in quel caso Busquets non tocca il pallone con le mani…quindi che escamotage può tirar fuori l’arbitro per non ammonire?
    Grazie spero di essermi spiegato bene,
    Un saluto

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Non è questione di eccessivo o meno, è il regolamento.
      Possiamo discutere il regolamento in sé ma la norma esiste e deve essere applicata, esattamente come hai scritto.
      Per tal motivo Brych non ha agito nel modo più sensato, semplicemente ha commesso un errore.
      Se si fischia quel fallo (ed io sono d’accordo) non si può far altro che sanzionare disciplinarmente, altrimenti si commette un errore.

      Ciao.

  22. Tommaso
    Tommaso dice:

    Ciao Luca:
    – Grazie infinite per il lavoro che fai.
    – Che ne pensi della direzione di ieri di Turpin (c’è un episodio in area che mi piacerebbe approfondire). E in generale che cosa ne pensi del fischietto francese?
    – E’ plausibile un Orsato in finale di Champions?

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      – Non ho visto nemmeno i gol di Chelsea-Bayern (tranne il fallo di mano netto, chiaramente da rigore e sul quale non riesco a capire il mancato intervento del VAR). Perciò non posso esprimere un parere;
      – 😀
      – (non dirlo a nessuno ma, ad oggi, è il favorito numero 1)

  23. Giovanni
    Giovanni dice:

    Ciao, premesso che nel calcio è punizione quando arbitro fischia… volevo una tua opinione su questo peresunto fallo fatto nell’azione del gol del Barcellona. Semplice contatto o errore dell’arbitro?
    https://www.youtube.com/watch?v=_Z2X18lsnjY (da 7’18 a 7’20)
    p.s.
    Gattuso e Demme vici all’azione e che di contatti se ne intendono alzano entrambi le braccia al cielo

  24. Rik
    Rik dice:

    In che senso Brych è una bella figura estetica in campo? Per il fatto che è un bell’uomo o perché ha un eleganza nella corsa e movenze?

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Del fatto che sia un bell’uomo mi interessa zero al cubo, non saprei giudicare (dovresti chiedere a qualche donna).
      E’ un arbitro elegante nelle movenze e negli atteggiamenti, impossibile negarlo anche se corre pochissimo ed alle basse velocità è un po’ “pesante”.

  25. Giuseppe
    Giuseppe dice:

    Ottima analisi. Unico mio dubbio sulla mass confrontation: come è definita? Perchè da quanto visto ieri sera a me è sembrato Mario Rui ad aver cercato il confronto fisico con Vidal, che si è limitato ad “allontanarlo” con la testa, tra l’altro mentre indietraggiava a causa della spinta dell’avversario. Tu come l’hai vista? Mi è sembrato, a pelle, un po’ ingiusto sanzionare così a stretto giro un giocatore autore di un fallo da ammonizione e poi “costretto” in un confronto fisico da un altro giocatore.

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Beh, entrambi hanno tenuto un comportamento antisportivo, non ho visto nessuno dei due sottrarsi al “testa contro testa”. Se non si ammonisce in queste circostanze, allora non si vuole proprio ammonire… 😀

  26. pasquale
    pasquale dice:

    Buongiorno Luca,
    ho bloccato l’immagine, col mysky, al momento del passaggio ad Insigne e non è fuorigioco.
    Volevo chiederti se il rigore non è stato concesso, e non è stato nemmeno rivisto al var, perchè l’assistente ha alzato la bandierina e tutto quello che è successo dopo non è più valido o cosa ?

    • Luca Marelli
      Luca Marelli dice:

      Pensa che Max Dotto (del quale, senza offesa, mi fido di più) ha elaborato graficamente l’immagine e pare che il fuorigioco ci sia.
      Piano con le certezze, anche Max esprime dei dubbi nonostante il suo elaborato.

  27. Davide
    Davide dice:

    E comunque anche Rocchi in questa stagione di Champions ha mostrato il doppio giallo nella stessa azione per lo stesso calciatore.. Chelsea – Ajax se non erro.. Capita più spesso di quanto si possa pensare 😉

  28. Dario Testaverde
    Dario Testaverde dice:

    Caro Luca, voglio solo ringraziarla per aver ripreso a scrivere sul blog. Non ricordo se precedentemente ci fosse la moltiplicazione per verificare la presenza di bot ma quella semplice operazione dovrebbe essere sufficiente a scremare il pubblico. Saluti.

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] Callejon, che a tu per tu con Ter Stegen sbaglia clamorosamente. Come al solito, l’ex arbitro Luca Marelli ha analizzato alla moviola alcuni episodi arbitrali di Napoli-Barcellona. Il primo è quello di Busquets, che a suo dire meritava l’espulsione: […]

I commenti sono chiusi.