Anticipi 35esima giornata: la complessa serata di Orsato a San Siro…

Anticipi contrassegnati da una serata complessa per Orsato a San Siro, con tanti episodi da approfondire, a partire dall’espulsione di Vecino.
Giusta? Sbagliata? In realtà non è tanto importante rispondere a questa domanda ma è fondamentale capire la soluzione di un altro quesito: poteva intervenire il VAR?

Roma – Chievo 4-1, arbitro Calvarese

Al minuto 56 un episodio che, potenzialmente, avrebbe potuto cambiare il corso della partita, in quel momento ferma sul risultato di 2-0 per la Roma.
In area di rigore della Roma Inglese controlla il pallone e viene trattenuto da Juan Jesus:

Rigore ed espulsione Juan Jesus 55esimo Rigore ed espulsione Juan Jesus 55esimo 2

Calvarese fischia il calcio di rigore a favore del Chievo ed espelle il difensore della Roma.
Il motivo del cartellino rosso è presto detto:

Rigore ed espulsione Juan Jesus 55esimo 3

Siamo di fronte ad una chiara occasione da rete, non concretizzatasi per un fallo commesso ai danni dell’attaccante del Chievo.
Perché il cartellino rosso?
Come ormai sappiamo, da due stagioni è stato depenalizzato da rosso in giallo il comportamento di un calciatore che impedisca il concretizzarsi di una chiara occasione da rete.
Nel solco di un concetto generale, c’è un’eccezione verificatasi in questa circostanza: il DOGSO non viene depenalizzato nel caso in cui non ci sia un tentativo “genuino” da parte del difensore di giocare il pallone.
In questa circostanza l’espulsione è ineccepibile: Juan Jesus, una volta superato dall’avversario, non tenta in alcun modo di giocare il pallone ma si limita a trattenere vistosamente col braccio sinistro Inglese. In questo caso, perciò, il difensore viene giustamente punito con il cartellino rosso.
Lunga attesa in campo prima dell’esecuzione del calcio di rigore.
Il motivo non va ricercato nel dubbio sull’espulsione ma sulla partenza dell’azione:

Rigore ed espulsione Juan Jesus 55esimo var review

Sul lancio in profondità tanti dubbi sulla posizione del calciatore del Chievo.
E’ in linea oppure in fuorigioco?
Il fermo immagine può restituirci una concreta sensazione di posizione irregolare ma, come ormai è noto, la prospettiva impedisce l’individuazione di una certezza sulla partenza dell’attaccante del Chievo.
In casi come questo è ormai assorbito il concetto che i VAR, davanti ad un sospetto ma non ad una certezza, sono tenuti ad avallare la scelta assunta in campo. Nel caso specifico l’assistente Zappatore non ha segnalato il fuorigioco, motivo per cui l’azione è stata ritenuta regolare.

Al minuto 92 Nainggolan viene fermato dall’arbitro dopo aver recuperato il pallone, strappandolo al difensore del Chievo Radovanovic:

Ammonizione Nainggolan 92esimo no fallo Ammonizione Nainggolan 92esimo no fallo 2

Scelta completamente sbagliata: Nainggolan recupera regolarmente il pallone senza nemmeno sfiorare l’avversario. Per quanto la decisione tecnica sia visibilmente erronea, non è sbagliata l’ammonizione al centrocampista della Roma: un errore non autorizza un calciatore a protestare gesticolando come Nainggolan.

Inter – Juventus 2-3, arbitro Orsato

Inutile nasconderlo: serata complessa per l’arbitro veneto, ancora una volta poco convincente in una stagione non al livello delle precedenti.
Detto ciò trovo veramente stucchevoli le polemiche postume sulla designazione: potrà non essere la conclusione di una stagione brillantissima ma rimane un arbitro di assoluto valore. Magari un po’ in calo (sia tecnico che, soprattutto, atletico) ma indiscutibile per altri mille aspetti.
Serata su cui si discuterà a lungo. Ovviamente, da parte mia, mi defilerò dalle solite polemiche complottare che, come noto, mi appassionano quanto l’ultima puntata di Beautiful (sempre che ancora esista, non sono aggiornato).

Al minuto 13 la Juventus trova il vantaggio con una rete di Douglas Costa.
Su lancio di Cuadrado, Matuidi tenta di intercettare il pallone che arriva successivamente a Douglas Costa che, da posizione defilata, batte Handanovic:

Primo gol Juventus 13esimo Primo gol Juventus 13esimo 4

Nel momento in cui il pallone passa nei pressi di Matuidi, Douglas Costa è nettamente oltre la linea del penultimo difendente.
Utilizzo la dizione “oltre il penultimo difendente” e non “in fuorigioco” perché la lunga review verte proprio su questo elemento: nel caso in cui Matuidi avesse toccato il pallone, la posizione di Douglas Costa sarebbe stata certamente irregolare.
Dopo aver visto da ogni prospettiva possibile l’episodio, vi è certezza che Matuidi sfiori solamente il pallone senza mai toccarlo: per tal motivo la posizione del centrocampista della Juventus deve essere valutato nel momento in cui Cuadrado effettua il cross verso l’area dell’Inter. Nessun dubbio: la posizione di partenza è perfettamente regolare.

Al minuto 15 l’episodio probabilmente decisivo della gara e sul quale è necessario un approfondimento con specifico riferimento al protocollo VAR.
Mandzukic gioca verso un compagno il pallone, Vecino (in netto ritardo) colpisce l’avversario con il piede destro:

Espulsione Vecino 15esimo Espulsione Vecino 15esimo 4

I fermo immagine rendono poco l’idea di quel che è accaduto ma l’episodio lo abbiamo visto tutti dozzine di volte. Resta il fatto che, vedendolo da varie inquadrature, qualche dubbio legittimo possa sorgere:

Espulsione Vecino 15esimo 3 Espulsione Vecino 15esimo 2

I dubbi sorgono soprattutto su un particolare: il ginocchio è piegato, Vecino non pare affondare il colpo. D’altro canto, al momento del contatto, il pallone è già lontano almeno 4 metri dai due calciatori, ciò che impone una riflessione tecnica e disciplinare, prima di addentrarci nel vero problema di questo episodio.
E’ un episodio che, rivisto, è senza alcun dubbio più da rosso che da giallo. Orsato lo vede perfettamente (ultima immagine), fischia il fallo e sanziona il centrocampista dell’Inter con l’ammonizione.
Dopo alcuni istanti risulta evidente che Orsato stia parlando con il VAR Valeri che sta visionando il contatto.
Valeri, infine, richiama Orsato alla “on field review” reputando il contatto come giudicato erroneamente e meritevole del cartellino rosso.
Nel momento stesso in cui Orsato inizia la “on field review“, appare certo che la scelta verrà modificata, per un semplice motivo: rivisto ci sono tutti gli estremi per un cartellino rosso per condotta violenta (colpire un avversario proditoriamente, senza alcun interesse di contrastare il possesso del pallone).

Fin qui tutto chiaro ma il protocollo apre un problema, per la verità gigantesco.
Il tema di discussione lo troviamo a pagina 9, all’interno del paragrafo 3 intitolato alle “reviewable decisions“, cioè le fattispecie passibili di review:

Protocollo pagina 9 Punto 3 reviewable decisions

Come più volte affermato, il protocollo (oltre a non offrire una definizione precisa di “chiaro errore”) è scritto male in linea generale.
Per quanto riguarda l’episodio specifico, la lettera del protocollo NON consente la review dell’episodio.
Il motivo è da ricercare nella specifica indicazione del primo punto che deve essere in tal modo tradotto:

Le reviews sono limitate ad episodi relativi ad espulsioni dirette [perciò sono escluse le seconde ammonizioni, per motivi già spiegati in precedenza: qui il testo completo].
– l’arbitro ha il dubbio che un fallo potenzialmente da cartellino rosso sia stato perduto oppure non visto chiaramente dagli ufficiali di gara;
– il VAR rileva un fallo da cartellino rosso non rilevato (…)
“.
Può sembrare la conferma della bontà della decisione di Valeri di intervenire ma, in realtà, è esattamente il contrario: un fallo giudicato da cartellino giallo (e perciò valutato dall’arbitro) può essere oggetto di review solo nel caso in cui sia l’arbitro stesso a chiederlo. I VAR possono intervenire SOLO nel caso in cui il fallo non sia stato rilevato (cioè non fischiato).

La ragione di questa scelta è molto semplice, nel solco del protocollo: nel caso in cui l’arbitro abbia visto l’episodio (ed Orsato lo ha visto, come si osserva dall’ultima immagine), la sua valutazione non può essere oggetto di review., perché ciò significherebbe invadere la sfera discrezionale del direttore di gara.
In linea esemplificativa: Valeri avrebbe potuto chiamare Orsato alla “on field review” solo nel caso in cui l’arbitro non avesse fischiato il fallo oppure nel caso in cui fosse stato Orsato stesso a chiedere un supporto sulla base di un proprio dubbio.

Mi aspetto l’eccezione a cui i più attenti staranno pensando: per quale motivo, in occasione di Inter-Benevento (lo trovate qui), ho affermato che Pairetto avrebbe dovuto essere corretto dal VAR sul fallo di Gagliardini su Sandro?

Fallo Gagliardini 18esimo su Sandro Fallo Gagliardini 18esimo su Sandro 2

Il motivo deve essere ricercato nel differente posizionamento di Pairetto che fischiò semplicemente il fallo senza avere la percezione diretta dell’intensità del contrasto. In sostanza la differenza è che Pairetto non vide nulla (e pertanto si rientra nella fattispecie del VAR che individua un intervento da espulsione sfuggito all’attenzione dell’arbitro), Orsato ha visto il fallo di Vecino giudicandolo meritevole di cartellino giallo.

Una falla del protocollo?
Sì, una delle tante falle del protocollo.

Tralasciando per un attimo la lettera della regolamentazione VAR, l’espulsione di Vecino è tutt’altro che sbagliata: intervento in netto ritardo, totalmente gratuita, molto pericoloso per l’avversario. Non mi importano i danni subiti da Mandzukic, il regolamento non prevede punizioni sulla base delle conseguenze ma solo sulla base della potenziale pericolosità del contrasto irregolare.
La sintesi è la seguente: Vecino è stato giustamente espulso ma con utilizzo improprio del VAR, sulla base di un protocollo che deve essere modificato onde evitare paradossi di questo genere. E’ abbastanza surreale che, con la disponibilità di un supporto tecnologico, l’utilizzo dello stesso possa basarsi su una svista dell’arbitro e non su una errata interpretazione di un episodio chiaro.

Al minuto 28 l’Inter protesta vigorosamente per un fallo commesso da Pjanic su Rafinha a centrocampo. Si sarebbe trattato della seconda sanzione per il centrocampista della Juventus, giustamente ammonito qualche minuto prima per un fallo commesso oltre che per eccessive e plateali proteste:

Fallo Pjanic 28esimo su Rafinha Fallo Pjanic 28esimo su Rafinha 3

Proteste, a mio parere, infondate.
Il contrasto di Pjanic è irregolare e sbaglia Orsato a non fischiare.
Ma non c’è alcuna imprudenza, il contatto è irregolare ma molto leggero, Rafinha esaspera enormemente la portata del fallo. Intervento negligente, nulla di più.

Al minuto 45 ammonizione per Barzagli che ferma così Icardi:

Fallo Barsagli su Icardi 45esimo 2 Fallo Barsagli su Icardi 45esimo

Ho inserito questo episodio perché mi è stato chiesto da più parti se fosse meritevole di cartellino rosso.
Risposta senza alcuna titubanza: no.
Si tratta del più classico dei falli imprudenti, come tale meritevole di ammonizione: gamba bassa, contatto sul tallone dell’avversario, tentativo mal riuscito di giocare il pallone. Bravo Icardi ad anticipare Barzagli, giusta la scelta di Orsato.

Al minuto 50 del primo tempo, la Juventus realizza il raddoppio con Matuidi, a seguito di un’azione confusa nell’area di rigore della Juventus. Al momento del passaggio di petto di Khedira il compagno di squadra Matuidi è in netto fuorigioco:

Rete annullata 50esimo

Per quale motivo, dunque, Manganelli non alza la bandierina?
Per un occhio non allenato potrebbe apparire incredibile che un assistente di tale esperienza non abbia segnalato la posizione di fuorigioco ma, in realtà, la risposta è molto più immediata di quanto non possa sembrare:

Rete annullata 50esimo 2 Rete annullata 50esimo motivo Manganelli

Dalla sua posizione Manganelli ha il fondato dubbio che Skriniar possa aver toccato il pallone con il piede. Lo vediamo dalla prima immagine: Skriniar non tocca il pallone ma si tratta veramente di centimetri.
Con la seconda immagine, inoltre, possiamo vedere come Manganelli sia impossibilitato ad essere certo che Skriniar abbia toccato o meno: può avere una sensazione ma nulla di più.
Specifichiamo perché non solleva la bandierina: nel caso in cui Skriniar avesse toccato il pallone, non si sarebbe trattato di una semplice deviazione ma di una vera e propria giocata che, come tale, avrebbe rimesso in gioco Matuidi: il pallone, infatti, non gli rimbalza addosso ma è il difensore dell’Inter a cercarlo. Alla fine, paradossalmente, l’aver mancato il pallone è il motivo per cui la rete risulta irregolare.
Sbagliato condannare la scelta di Manganelli: in realtà è stato molto bravo a lasciar concludere l’azione, consentendo ai VAR di valutare un’eventuale giocata di Skriniar.
Sorvolo del tutto sulla presunta irregolarità dello stesso Skriniar su Higuain: non c’è veramente nulla di irregolare, semplice copertura del pallone col corpo da parte del difensore.

Al minuto 56 altro fallo fischiato da Orsato contro Pjanic, ancora una volta su Rafinha:

Ammonizione mancante su Pjanic 56esimo Ammonizione mancante su Pjanic 56esimo 2

In questo caso l’errore di Orsato è senza dubbio grave: mancanza di controllo del corpo di Pjanic, impossibilità di giocare il pallone, ginocchio alto, imprudenza evidente. Cartellino giallo pressoché automatico, non c’è una giustificazione valida per sostenere la scelta di non intervenire disciplinarmente.

Al minuto 92 Higuain si invola verso l’area di rigore dell’Inter, fermato da Skriniar:

Mancata espulsione Skriniar 92esimo Mancata espulsione Skriniar 92esimo 4

Non si tratta di contrasto regolare di spalla.
Approfitto di questo episodio per soffermarmi brevemente su una delle tante leggende metropolitane. Il contatto di spalla è ritenuto regolare in presenza di due presupposti:
– pallone a distanza di gioco;
– contrasto spalla contro spalla.

In questo caso c’è solo un elemento, cioè il pallone a distanza di gioco mentre manca del tutto il secondo presupposto: Skriniar carica di spalla l’avversario ma sulla schiena.
Una spinta di spalla contro la schiena di un avversario è (quasi) sempre irregolare.

Per quanto concerne l’episodio, è un evidente errore non fischiare.
Skriniar si disinteressa del pallone, come possiamo vedere dal fermo immagine seguente:

Mancata espulsione Skriniar 92esimo 2 Mancata espulsione Skriniar 92esimo 3

Il difensore non guarda il pallone ma solo l’avversario e, subito dopo, lo carica irregolarmente con una spallata sulla schiena.
In questo caso mancano sia il calcio di punizione diretto che l’espulsione del difendente per DOGSO: Higuain ha una chiara occasione da rete, la possibilità concreta di impossessarsi del pallone, direzionalità centrale e portiere impossibilitato ad intervenire in anticipo.
Perché il VAR non è intervenuto?
Perché Orsato, con visuale aperta, ha valutato come regolare la spinta di Skriniar. Episodio da moviola e non da VAR.

Non una gran serata per Orsato, in sintesi.
Pesa moltissimo, in particolare, la mancata espulsione di Pjanic al 56esimo minuto che, inutile evidenziarlo, avrebbe potuto cambiare profondamente l’andamento della gara nell’ultima mezz’ora.

191 commenti
  1. Pierluigi
    Pierluigi dice:

    Buonasera Luca,
    la seguo spesso (purtroppo non su Twitter dove mi ha bloccato per una discussione con un altro interlocutore) e volevo farle una domanda. Non ritiene che, nonostante il VAR che offre la possibilità di rivedere con “calma” qualche singolo episodio, certe pieghe regolamentari siano troppo complesse per essere valutate in un centesimo di secondo e con tanta pressione?
    Io credo che alcune regole tipo il fallo di mano, il fuorigioco, lo stesso protocollo VAR siano troppo complesse per essere di lettura veloce.
    Grazie

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Può capitare di bloccare qualcuno per sbaglio. Se così è stato, me ne scuso e cercherò di rimediare (mandami il profilo).
      Che il protocollo vada modificato è indubbio ma pare che non ci sia l’intenzione, almeno per ora, di intervenire a fondo.
      Scelta incomprensibile, soprattutto perché è evidente che ci siano delle falle e delle contraddizioni evidenti.
      Sul regolamento: il calcio, come spesso ho affermato, è un gioco semplice ma maledettamente complesso ma il VAR non può essere usato per tutto, altrimenti le gare durerebbero davvero una settimana.

  2. Luca
    Luca dice:

    Mi scusi, le porgo un’altra domanda, forse meno tecnica e spero mi possa rispondere.
    Visto cosa lei afferma sul fallo di Vecino, che sembra non affondare il colpo, anche se giustamente dopo aggiunge che non le interessano i danni procurati dal fallo di Vecino per valutare la sanzione di quel fallo, volevo domandarle cosa pensa del fatto che il giocatore bianconero che subisce fallo mostri una sua presunta ferita abbassando il calzettone (che dalle immagini sembra non fresca e già precedente all’impatto, tra l’altro sembra d’intravedersi un cerotto scostato) e della diffusione immagini a posteriori di uan ferita fresca e saguinante su cui si è dovuto intervenire con un notevole numero di punti di sutura, ferita che a me sembra non compatibile col tipo e dinamica dell’intervento del giocatore interista. Mi piacerebbe avere la sua opinione in merito, sia sul fallo e compatibilità della ferita, sia sul fatto se il mostrare la ferita possa aver influito secondo lei sulla decisione successiva di Orsato e sull’utilizzo dei media per avallare quella decisione mostrando delle immagini (che a me, ripeto, sembrano incompatili con dinamica e tipo d’intervento). Grazie ancora

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Capisco il dubbio che è anche il mio, non lo nascondo: considerare sempre volontario un tocco che propizia una rete non è, regolamento alla mano, corretto. Ma è altrettanto vero che non bisogna essere più realisti del re: tutti, anche Cutrone ai tempi, si scusò per il gol segnato di braccio per quanto sia palese che fosse stato totalmente involontario.
      Giusto avallare, su questi episodi, il concetto di “fare quel che tutti si attendono”?
      Non lo so, è interrogativo che mi pongo da tanti anni ed al quale non ho onestamente trovato una risposta soddisfacente. E credo che si noti, tra le righe, anche nell’approfondimento relativo alla rete di Orsolini.

      Sul fallo di Vecino (giuro che è l’ultima volta che ci torno, i commenti successivi in merito saranno cancellati): è rosso, senza alcun altra possibilità alternativa. Sul fatto che i calciatori mostrino le ferite, lo trovo comprensibile. Meno comprensibile che una direttiva non scritta spinga gli arbitri a riconsiderare una sanzione sulla base del “sanguinamento” della ferita. Questo sì che è un concetto intollerabile.

  3. Luca
    Luca dice:

    Buongiorno Sig. Marelli,
    seguo il suo blog saltuariamente ma con molto interesse.
    trovo il contenuto e lo scopo del suo blog interessanti (sia da tifoso che da arbitro dilettante). Naturalmente spesso condivido ma non sempre le sue analisi. Forse qualche volta troppo categoirco, ma credo sia il suo stile.
    Spero di non ripetere domande già fatte, l’altro giorno avevo letto tutti i commenti ed essendoci già alcune risposte alle mie domande non ho appesantito con altri commenti.
    pero’ vorrei rivenire sull’espulsione di Vecino. Non mi convinceva molto la sua definizione di quel fallo come condotta violenta e quindi di sicuro espulsione. Alla luce della squalifica di una sola giornata per fallo grave di gioco, non crede che appunto quel fallo non sia stato considerato condotta violenta? Nel qual caso non avrebbe meritato più giornate di squalifica?
    E aggiungo sul protocollo var, mi sembra di capire che lei non accetti e non creda (al)le spiegazioni postume del ricorso giustifcato al video autonomamente da parte di Orsato (senza richiamo di Valer al var). Non crede che in questo caso la cosa sia grave da parte degli ordini competenti?
    Grazie mille in anticipo della sua attenzione e risposte

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Sono rimasto sorpreso dalla squalifica.
      Ma non ho voluto approfondire l’argomento perché, in tutta franchezza, dopo sei giorni sei direi che possiamo voltare pagina. Certamente è stato qualificato come fallo grave di gioco altrimenti la squalifica sarebbe stata di almeno due turni.

  4. Roberto
    Roberto dice:

    Inutile negare che questo blog è diventato un punto di riferimento, ed è un piacere interagire ed avere pareri da Luca. Ho aspettato, a scanso di equivoci, che si calmassero un po’ le acque per mettere in evidenza tuttavia un unico aspetto che mi è piaciuto poco di questo articolo. La fine.
    Fuori da ogni tipo di dubbio che il mancato secondo giallo è un errore, ma si tratta pur sempre di una ammonizione. La cosa che mi ha colpito è il tipo di considerazione seguente, corredata anche dall “inutile evidenziarlo”. Se è inutile non si dovrebbe. In particolare qui.
    Perché ogni errore, anche banale, può cambiare profondamente l’andamento della gara. A partire dal primo giallo negato a Vecino su Khedira, poco dopo una ammonizione sacrosanta su Cuadrado. Paradossalmente quella ammonizione avrebbe con buona probabilità evitato a Vecino la successiva espulsione. Perché nessuno se ne lamenta? Sarebbe davvero paradossale in effetti…
    E cosa dire del fallo da rigore su Matuidi, netto, che viene ben prima del secondo giallo che manca a Pjanic? Inoltre, supponendo che Pjanic fosse stato espulso, è davvero curioso immaginare un cambio profondo dell’andamento della gara, che “tradotto” vuol dire a vantaggio dell’Inter fino alla vittoria della stessa. Giocare in inferiorità è ovviamente uno svantaggio ma non c’è, da un lato, nessuna sicurezza che l’Inter avrebbe fatto sua la partita ed anche solo segnato, cosa che si è verificata in inferiorità; dall’altro è l’andamento stesso della partita che “suggerisce” qualcosa. La Juventus controlla meglio la partita in 11 contro 11 e passa in vantaggio, in 11 contro 10 si “rilassa” e lascia la partita nelle mani dell’Inter che meritatamente fa due gol. Di cosa vogliamo parlare? Pure speculazioni, anche le mie, su ciò che nessuno potrà mai sapere?
    Ribadisco, e lo ho imparato qui. Un errore è un errore. Punto. Se si vuole “speculare” su cosa sarebbe potuto succedere non se ne esce più, ne ora ne mai, perché basta ribattere risalendo agli errori immediatamente precedenti. Ed in tutta franchezza mi pare più grave un calcio di rigore negato che una ammonizione negata. Errore su errore di una brutta prestazione di Orsato. Che è l’unica cosa di rilievo.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Credo che ti sia soffermato su un’affermazione che utilizzo spesso per significare, semplicemente, quanto sia inutile sottolineare un aspetto di cui tutti sono consapevoli.
      Tutto qui.

  5. Riccardo
    Riccardo dice:

    buongiorno,

    le chiederi di valutare il doppio intervento in area interista su matuidi da parte di skriniar prima (che fa scomporre nella corsa il giocatore della juve) e cancelo poi, che lo manda definitivamente a terra. la situazione si e’ verificata nel primo tempo (non ricordo il minuto).

    ho trovato solo questo video in rete:

    https://www.youtube.com/watch?v=4A6xfNZzBWw

    Grazie.

  6. Fabio
    Fabio dice:

    Le volevo chiedere una cosa che nessuna tv o giornale menziona..ed è una cosa molto fastidiosa, almeno x me
    Nell’episodio della mancata ammonizione a pjanic l’arbitro ammonisce D’Ambrosio per proteste..come mai nn ha mai ammonito i vari giocatori juventini(higuain su tutti) per le eccessive proteste?..x me trattare in maniera diversa i vari calciatori all’interno della stessa partita è quanto di peggio possa fare un arbitro..cosa ne pensa? Grazie

  7. Silvano
    Silvano dice:

    Salve Luca, la seguo alcune volte nei suoi interventi in diretta tlefonica su QSVS…
    premetto che sono uno Juventino, molto obiettivo…
    dopo la sua disanima come sempre oggettiva e mai sfiorata dalle polemiche le faccio in primis i complimenti e credo che d’ora in poi se vorrò una “moviola” super partes visionerò il suo blog….
    Detto questo ed al netto degli errori arbitrali compiuti non le sembra un po’ eccessivo tutto il clamore sollevato?
    La ringrazio in anticipo
    Un caro saluto
    Ringrazio in anticipo

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Credo avrai notato che da mesi non intervengo più nelle trasmissioni di TeleLombardia, Antenna 3 e Top Calcio 24: ho infatti scelto di cambiare emittente, passando ad Italia 7 Gold per una serie di motivi, in primis l’essere stanco di colloqui che avevano ben poco di civile. Ero molto stanco di dover passare serate intere a litigare con persone che, di arbitri, ne sanno veramente poco (tranne alcuni giornalisti preparatissimi). Mi è dispiaciuto molto, tanto è vero che, prima di decidere, ci ho pensato per quattro mesi.
      La televisione non è la mia vita, la mia vita è la professione legale che occupa le giornate da ormai 20 anni. La televisione è semplicemente un via per esternare la mia passione per il mondo arbitrale che mi porta ad affrontare i vari episodi senza alcuna spinta di audience ma solo di obiettività assoluta.
      Poi, per carità, sbaglio anche io (e ci mancherebbe: non mi pongo mica come l’unica voce della verità) ma, perlomeno, alla mattina mi guardo allo specchio sapendo di aver detto/scritto quel che penso realmente. Ripeto: realmente.
      Dietro c’è tanto tempo dedicato allo studio, all’aggiornamento, alla ricerca di informazioni di prima mano.

      Nel futuro vedrò che fare: il blog è una passione vera, rispondere a tutti voi (quasi tutti, gli insulti arrivano anche qui ma vengono eliminati per evitare che diventi un caos) è un’attività che mi diverte e, soprattutto, mi consente di diffondere qualche concetto regolamentare troppo spesso marginalizzato perché non interessa per la polemica.

      Il clamore mediatico attorno ad una gara è sicuramente eccessivo ma rientriamo nel concetto poco fa esposto: tutto strumentale per l’audience, la vendita di spazi pubblicitari, la vendita di copie di quotidiani. Spero che, nel prossimo futuro, ci possa essere più spazio per la moviola didattica e meno per la moviola strumentale. La moviola strumentale è anche colpa nostra, di chi è uscito dall’Associazione Arbitri e non si cura della verità o, perlomeno, la piega ad interessi che di tecnico non hanno nulla: penso a negare rigori giganteschi, ad ammonizioni sufficienti a fronte di gravi falli di gioco ecc.

      Grazie a te per i complimenti, li apprezzo molto.

    • Sandro Nardo
      Sandro Nardo dice:

      Salve Luca, ho avuto il piacere di sedere al suo fianco durante una puntata di Azzurro Italia (circa 1 anno e mezzo fa, non pretendo si ricordi di me…le dicevo di essere un ex-arbitro della sezione di Lodi, istruito da Faverani, ai tempi di Degano), in cui ci confrontammo su chi fosse il miglior arbitro italiano allora in attività (secondo lei Rizzoli, secondo me proprio Orsato) e ricordo quell’episodio con enorme piacere in quanto forse l’unico in cui si è riuscito a parlare di arbitri dal punto di vista tecnico e non come davanti a un bianchino al bar. Anche per me quella parentesi si è conclusa e condivido ahimè ogni singola parola circa l’impossibilità di confrontarsi in maniera civile e, soprattutto, impostando la discussione su un binario tecnico e non polemico.
      Seguo il suo blog (più o meno) come la Bibbia e cerco di diffondere un pò di competenza arbitrale condividendo i suoi articoli sulla mia fb page: grazie di tutto e buon lavoro, televisivo e non.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Mi ricordo benissimo quella puntata.
      Sul resto inutile aggiungere altro, è un’esperienza che considero chiusa, perlomeno fin quando il padrone di casa sarà il caos.

  8. Francesco Terlizzi
    Francesco Terlizzi dice:

    Salve collega,
    Per ciò che concerne l’errore di Orsato sull’espulsione di Vecino, poiché vi è stata una violazione del regolamento, sì può ipotizzare che vi sia una ripetizione della partita?

  9. Vittorio Zucchi
    Vittorio Zucchi dice:

    Buongiorno, apprezzo molto la sua disamina, ma rimango ancora con forti dubbi riguardo l’espulsione di Vecino. Vecino guarda solo il pallone e viene anticipato da Mandzukic solo perché il croato interviene in scivolata. Vecino non affonda il colpo e non cerca nemmeno il giocatore; il colpo così violento è solo il risultato della dinamica dell’azione. Il cartellino giallo è a mio avviso la scelta corretta per sanzionare l’intervento in ritardo, il rosso non lo giustifico perché non c’è cattiveria e anche la posizione del piede rientra nelle dinamiche di gioco. La ringrazio

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Possiamo riflettere sulla procedura con la quale si è arrivati all’espulsione.
      Sulla sanzione disciplinare non c’è veramente alcun dubbio: quello è un fallo sempre e solo da espulsione.

  10. Francesco Basini
    Francesco Basini dice:

    Ciao Luca, nella decisione sul fallo di Vecino, da protocollo IFAB, Orsato avrebbe potuto chiedere di effettuare una “on field review” prima di prendere qualsiasi decisione?

  11. Stefano F.
    Stefano F. dice:

    Complimenti per l’analisi, ma non sono d’accordo su una cosa. Skriniar su Higuain lei dice che il difensore fa copertura sulla palla… non mi pare la giusta valutazione perché la palla arriva dalla destra e quindi prima verso Higuain, che se non venisse atterrato poteva colpire a rete…. sarei stato d’accordo se lo posizioni dei giocatori fossero invertite. Comunque complimenti di nuovo, da come scrive si nota subito che le sue sono analisi imparziali, grazie

  12. Nicola
    Nicola dice:

    Salve Luca,
    a proposito dell’espulsione di Vecino, c’è chi dice che l’arbitro ha rivisto l’episodio alla VAR perché accortosi della gravità del fallo dalle ferite di Mandzukic. È davvero una fattispecie prevista dal regolamento? Grazie mille per le sue analisi.

  13. Giuseppe
    Giuseppe dice:

    In riferimento ad Inter Juventus, nel secondo tempo prima Skriniar e poi Cancelo sembrano, sottilineo sembrano, commettere fallo su Matuidi in area di rigore, ma Matuidi non cade mai. Ci potevano essere gli estremi per fischiare?

  14. max
    max dice:

    Fallo di Cuadrado su Perisic in ritardo da dietro…anche in questa occasione poteva essere valutata un entrata pericolosa…. mi sembra che la regola dal 1990 entrata da dietro (espulsione diretta) in Italia nn sia mai presa in considerazione…mentre all’Estero….. grazie….

  15. Giovanni
    Giovanni dice:

    Sfortunatamente l’errore della mancata seconda ammonizione di Pjanic pesa sul giudizio della prestazione, tanto più che è avvenuto con visuale libera e ravvicinata.
    Atleticamente non ha mai primeggiato, ma un ‘portamento’ da arbitro degli anni ’60 l’ha aiutato a farsi rispettare silenziosamente dai giocatori.

    Rizzoli dovrà recuperarlo in modo graduale facendogli riprendere una condizione mentale libera, ‘accettando’ gare di seconda fascia senza sentirsi inferiore o ‘detronizzato’ dagli altri che sono arrivati dopo e che quest’anno l’hanno superato sul bilancio dei big match.

    Luca, complimenti per le solite perfette analisi.

  16. Leonardo Spatafora
    Leonardo Spatafora dice:

    Riguardo il primo gol della Juventus, se la palla viene sfiorata vuol dire che il tocco c’è giusto? Quindi perchè dice che il gol è regolare? Lo so che è una piccolezza ma è giusto per capire se deve esserci un tocco ben evidente per essere in fuorigioco e quindi se il solo sfiorare non vale

  17. Andrea Manna
    Andrea Manna dice:

    Domanda forse stupida come si fa a sapere che è stato Valeri ad intervenire e non Orsato a richiedere la revisione ? C’è un “tabulato” delle chiamate ? Il segno VAR l’arbitro lo deve fare solo se è lui a essere richiamato o magari il contrario? Giusto per capire perché altrove dicono che è stato Orsato a chiedere la review e quindi sarebbe teoricamente corretto.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      non ho mai amato le spiegazioni postume e le specifiche fatte trapelare “dopo”: questa assomiglia tanto ad una pezza per un protocollo scritto coi piedi. In ogni caso, dalle immagini, si vede Orsato annotare l’ammonizione senza fiatare: difficile pensare che abbia chiesto egli stesso la review se non nell’immediatezza.

  18. GIANLUCA DE LORENZO
    GIANLUCA DE LORENZO dice:

    Dottore…io la seguo con grande interesse e stima.. sto imparando tanto, e sto cercando di non pensare più a sudditanza, favoritismi e roba simile, ma da tifoso del Toro, faccio veramente fatica a credere che quello su pjanic sia un semplice errore. Probabilmente non ho idea di cosa significhi prendere decisioni senza aiuti, nell’agonismo che può annebbiare le decisioni. Ma veramente si può sbagliare per questi motivi su decisioni apparentemente così semplici? Per me l’importante è arrivare alla decisione giusta e onestamente accetto le forzatura, quindi dico che va bene l’espulsione di vecino. A questo punto però che senso ha non liberare un po’ più l’uso del var permettendo anche di modificare le decisioni dell’arbitro? Altre interruzioni? Fa niente, l’importante è che si levi una volta per tutte lo spettro di favoritismi, tifo, sudditanze e altro.

    • GIANLUCA DE LORENZO
      GIANLUCA DE LORENZO dice:

      Aggiungo solo una cosa: che pensa della ricostruzione della Gazzetta che dice che secondo i vertici arbitrali nel richiamo al var dopo il fallo di vecino, non c’è stata forzatura del protocollo?

  19. Giorgio
    Giorgio dice:

    Salve volevo sapere invece cosa ne pensa dei falli possibili ne fischiati ne sanzionati con cartellino di Alex sandro su cancelo e sopratutto di cuadrado su perisic (lanciato a rete, praticamente azione fotocopia dell’autogol di Barbagli). Visto che quello di skriniar che lei ha maestralmente analizzato anche con linee che indicano la visuale dello slovacco rivolta sul avversario e non sul pallone e lo ha valutato sanzionabile.

  20. Roberto
    Roberto dice:

    Buongiorno Luca , nell’occasione del goal giustamente annullato a Matuidi non potrebbe esserci fallo su Higuain ? grazie

    • Roberto
      Roberto dice:

      Grazie mille per la delucidazione ….
      Non so se ha notato un fallo di Vecino su Khedira a palla già scaricata verso Higuain al quale viene fischiato fuorigioco , nemmeno sanzionato .

  21. Achille
    Achille dice:

    Ciao Luca, credi che Orsato abbia un po’ “mollato” quest’anno per l’esclusione dal mondiale ? Sembrava meritasse più lui di Rocchi , valutando le ultime 2/3 stagioni.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Secondo me ha un po’ mollato “di testa” per l’esclusione dal Mondiale, magari anche inconsciamente.
      No, Rocchi ha avuto un rendimento internazionale nettamente superiore ad Orsato.

  22. Luca R.
    Luca R. dice:

    Premesso che condivido le critiche su come è stato scritto il protocollo VAR e l’auspicio che venga riscritto, ritengo però che la frase “il VAR rileva un fallo da cartellino rosso non rilevato” non escluda falli già valutati dall’arbitro come “da giallo”.

  23. Paolo
    Paolo dice:

    Ciao Luca, avrei qualche curiosità:
    come viene giudicato dall’AIA un episodio che ha portato a una decisione corretta ma senza seguire le regole del VAR?

    se fossi stato tu l’arbitro o il VAR, come avresti preso la scelta di Mandzukic di mostrare la foto del danno subito?

    secondo te sarà mai possibile tornare ad avere le squadre che accettano serenamente le decisioni prese con il VAR come accadeva a inizio anno? come?

    Complimenti per il blog

    • Fabrizio Ruggeri
      Fabrizio Ruggeri dice:

      abbiamo avuto diversi scontri in passato, per svariati motivi, ragion per cui non credo che pubblicherai questa mia. […]

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Per una volta ti do ragione: non pubblico quello che hai scritto.
      Il blog deve rimanere “pulito” da polemiche senza alcuna base concreta.
      Pubblicherò qualsiasi commento fondato su argomenti concreti, non pubblicherò mai concetti come quelli che hai espresso.

      Saluti.

  24. Giorgio
    Giorgio dice:

    Buonasera Sig. Marelli, leggo il suo blog e i suoi post da parecchio tempo e la ritengo il migliore nei giudizi che da, sia per la posizione sempre neutrale e sia per la semplicità con la quale riesce a tradurre per tutti l applicazione del regolamento arbitrale alle varie fattispecie. Volevo farle una domanda, probabilmente off topic, ma è una curiosità: ho visto che sabato il nostro Guida era in Cina ad arbitrare una gara del campionato cinese. Ora mi chiedo, siamo alla fine di un campionato bellissimo, aperto sia per la lotta scudetto, per la lotta Champions, per la lotta Europa League e per la lotta retrocessione, e uno dei nostri migliori arbitri (a mio modesto parere) viene mandato in Cina? Ma non poteva farci più comodo qui in Italia?? La saluto cordialmente e la ringrazio per l’attenzione.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Ti dirò: anche io sono stupito che, in questo momento del campionato, arbitri internazionali vengano mandati all’estero.
      Scelta discutibile sulla quale non sono affatto d’accordo.

  25. Roberto
    Roberto dice:

    Ciao luca vorrei soffermarmi sul fallo di pjanic nel secondo tempo..quando salta col ginocchio sul petto di rafinha e il pugno chiuso sul volto dell’ex Barcellona fino a che punto si può ritenere un.comportamento imprudente piuttosto che violento??per me il discrimine è sottile…È come accertare un fatto commesso per dolo eventuale e/o colpa cosciente…In altri termini,se ritenessimo il fallo di pjanic violento,orsato commetterebbe un errore perché fischia il fallo ma non applica alcuna sanzione disciplinare…Ecco allora che il var avrebbe dovuto intervenire e chiamare orsato a rivedere l’azione per poi decidere se estrarre cartellino rosso….Comunque il fatto che orsato,a due metri dall’azione,fischi il fallo e non ammonisca pjanic(gia’ ammonito) rimarrà uno dei misteri dolorosi della partita di ieri…sarebbe opportuna una pubblica valutazione di rizzoli sullepisodio.ti ringrazio per l’attenzione

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Il rosso diretto sarebbe stato non solo eccessivo ma completamente sbagliato: siamo lontani dal poter considerare il fallo di Pjanic violento e/o connotato da vigoria sproporzionato. Pjanic andava ammonito e, pertanto, espulso: nulla di più, nulla di meno.

  26. Vincenzo
    Vincenzo dice:

    Orsato dopo che ha saputo di non andare ai mondiali ha perso voglia é ci mette meno attenzione , come si é notato nella azione in cui pjanjc doveva essere espulso, Juve Napoli l’unica partita dove ha arbitrato in modo perfetto.Rizzoli dovrà fare un grande lavoro per averlo al ?il prossimo campionato. Luca una spiegazione su cosa sta accadendo leggo da per tutto che la Figc sta controllando i due filmati di Mazzoleni sui social si parla più di lui che di orsato che potrebbe succedere? Ogni fine partita aspetto il tuo blog per capire meglio come il rosso dato a vecino.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Non credo che abbia perso voglia, difficilmente a quei livelli accade. Penso, piuttosto, che abbia un po’ mollato psicologicamente ma in modo del tutto inconsapevole.
      E’ comprensibile: pensare che un arbitro come Orsato concluderà il proprio cammino internazionale senza un campionato mondiale è strano ma, purtroppo, è la dura legge della geopolitica. Lo meritava ampiamente ma non possiamo farci nulla.

      I filmati sono stati acquisiti (scelta assurda, a mio parere) e già archiviati, come era ovvio che fosse.

  27. Giulio
    Giulio dice:

    Luca, sei stato esaustivo come sempre. Tuttavia, su Sky dicono che sia stato Orsato a chiamare il Var, dopo aver visto la ferita sulla gamba di Mandzukic. Che ne dici?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Non mi sono mai piaciute le precisazioni postume.
      La domanda è la seguente: perché si son sentiti in dovere di diffondere tal precisazione?

  28. Andrea F.
    Andrea F. dice:

    Luca una domanda, ma se fosse stato proprio Orsato, avvicinandosi a Mandzukic e vedendo le conseguenze del fallo, ad aver avuto un dubbio sull’ammonizione e a chiedere la review? È possibile che sia successo? Grazie mille

  29. Alberto
    Alberto dice:

    Come hai sempre scritto e detto il rigore deve essere una cosa seria come lo deve essere l espulsione, specialmente,( anche se ovviamente come il rigore all ultmo minuto non compare in nessuna pagina del regolamento) se nei primi minuti di una partita così importante, non stiamo parlando di Val zoldana Cortina, quindi, a mio parere, il pur bravissimo arbitro dell’ altopiano dei 7 comuni ha pensato di prendere una decisione più diplomatica che regolamentare, salvo poi cambiare idea davanti all’ evidenza delle immagini.
    Decisione corretta seppur con vizio di forma……chi parla di espulsione fiscale è in malafede

  30. checolori
    checolori dice:

    Scusa Luca, ho invece visto un’azione in area su Icardi un intervento incerto con un piede a 90 gradi che prendeva forse la palla e molto il piede. Sinceramente non ho avuto modo di rivederlo. Secondo tempo. 54esimo? Forse.
    Hai lumi?

  31. Danilo
    Danilo dice:

    Buona sera Luca e complimenti anzitutto per la chiarezza delle sue spiegazioni in merito ai tanti episodi complicati che succedono in ogni gara, volevo sottoporle un quesito, secondo lei, il fallo di Pjanic su Rafinha dove Orsato non ha neanche ammonito, non potrebbe essere considerato anche come “colpevole di un grave fallo di gioco”e come prevede la REGOLA 12 sui falli e scorrettezze, da rosso diretto in quanto infrazione passibile di espulsione? Evidenziando anche che sempre la REGOLA 12 dice: qualsiasi giocatore Che in un contrasto per il possesso del pallone colpisca un avversario da davanti, di lato o da dietro, utilizzando UNA o ENTRAMBE le gambe, con vigoria sproporzionata e metta in pericolo l’integrità fisica dell’avversario, si rende colpevole di un grave fallo di gioco? Oltretutto, Pjanic usa anche le braccia in maniera scomposta secondo me.
    Grazie attendo una sua risposta.

  32. Dino
    Dino dice:

    Sinceramente mi sembra che la corretta analisi circa la postura del corpo di Vecino sia in contraddizione con la certezza che potesse essere da rosso.
    Sia nella postura che nell’espressione del viso manca qualunque elemento che faccia propendere per un intervento volontario
    Che il suo piede atterri sulla gamba di Mandzukic mi pare del tutto fortuito

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Tra poco chiederete l’ammonizione di Mandzukic per simulazione.
      Dai, non esageriamo: sull’espulsione non ci sono dubbi, permangono i dubbi sul come si sia arrivati alla giusta decisione.

  33. Martino Damiani
    Martino Damiani dice:

    Luca cosa pensi del siparietto allegri tagliavento? Poi volevo chiederti se tutte le conversazioni sono registrate perché mi pare assurdo che Tagliavento dica quello che sembra dal labiale di un video che sta girando.

  34. Sebastiano
    Sebastiano dice:

    Ciao Luca, leggevo sull’ansa che la Procura Federale ha acquisito due filmati sul siparietto (a mio avviso mediatamente alimentato) tra Tagliavento e Allegri, non ti sembra eccessivo il comportamento della FIGC?

  35. Simone
    Simone dice:

    Ciao Luca.

    Sulle sensazioni sono d’accordo con te, e capisco il perché del tempo impiegato da VAR e AVAR a Roma. Da quel fermo immagine io ho l’impressione che Fazio sia leggermente avanti, o comunque in linea con Inglese, con la testa e la spalla. Giustamente non si possono tracciare tutte le perpendicolari a terra dei vari punti del corpo. Penso però che sia da capire come lavorare per non innervosire nell’attesa il tiratore. e questo lo dico al di là dei meriti di Alisson.

    Sull’espulsione di Vecino (sacrosanta) ti chiedo un chiarimento a livello di casistica: tu dici condotta violenta, io stamattina con il regolamento sotto il naso ero arrivato ad avere il dubbio tra condotta violenta e colpire l’avversario con vigoria sproporzionata. Avevo escluso il tackle in base alla definizione che è data più avanti ed il grave fallo di gioco per la mancanza dei requisiti.
    In base a cosa un arbitro dovrebbe propendere per l’una anziché per l’altra?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Non c’è modo di accorciare i tempi, alcune decisioni necessitano di pochi secondi, alcune (come questa) sono maledettamente complicate.

      Su Vecino: si tratta di condotta violenta, il pallone non è a distanza di gioco.

  36. Sergio Putzu
    Sergio Putzu dice:

    Premetto che la seguo da parecchio ma è la prima volta che intervengo. Concordo su quasi tutte le sue valutazioni tranne una, anzi due.
    La prima che mi trova in disaccordo è che l’intervento di Vecino fosse da rosso per un semplice motivo: non affonda il colpo, ha il ginocchio piegato, non ha la gamba tesa e tenta di fermare sia il piede che la corsa, cosa non facile. Inoltre non ha il piede a martello e il contatto non è più violento quello di Barzagli. È certamente un fallo imprudente ma difetta “della vigoria sproporzionata” (Con “vigoria sproporzionata” si intende che il calciatore eccede nell’uso della forza necessaria e mette in pericolo l’incolumità di un avversario e per questo deve essere espulso) per la quale è previsto il rosso. Certamente in ritardo ma se Mandzukic non fosse stato a terra avremmo visto un semplice “pestone”.
    La seconda “nel caso in cui Skriniar avesse toccato il pallone, non si sarebbe trattato di una semplice deviazione ma di una vera e propria giocata”. Ho apprezzato a suo tempo la sua analisi da Lei fatta a proposito di Fiorentina – Juventus anche se non condividevo le sue conclusioni sull’episodio specifico, perciò ritengo che l’eventuale deviazione non avrebbe determinato in automatico una “giocata”, ma andrebbe valutata al verificarsi.
    Ritengo inopportune sia la designazione di Orsato che di Mazzoleni.
    Pongo infine una domanda: perché, secondo Lei, la regola che prescrive al portiere di non controllare il pallone con le mani per più di sei secondi prima di spossessarsene non viene fatta rispettare?
    Per ultimo una curiosità: perché non c’è un arbitro con la barba?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Non conta nulla il ginocchio piegato o l’affondare il colpo: non tutto ciò che viene detto in televisione o sui social è basato sul regolamento. Anzi: ben poco, per la verità ed è il motivo principale per cui ho deciso di aprire questo modesto blog.

    • Sergio Putzu
      Sergio Putzu dice:

      Ho solamente espresso una mia opinione, mia e soltanto mia. Quel che ho visto io in TV francamente non confortava la mia tesi e non sono sui social. Forse rispondere a tanti commenti stanca.

    • Sergio Putzu
      Sergio Putzu dice:

      Io no sbaglio sempre per conto mio. Francamente mi importa poco del rosso e del giallo e del regolamento che va sempre interpretato. Mi interessava di più la Sua opinione delle due ultime domande che forse non ha neppure letto. Saluti

    • Sergio Putzu
      Sergio Putzu dice:

      Io no sbaglio sempre per conto mio. Francamente mi importa poco del rosso e del giallo e del regolamento che va sempre interpretato. Mi interessava di più la Sua opinione delle due ultime domande che forse non ha neppure letto. Saluti
      INFATTI NON HA LETTO.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Te lo ripeto: le ho lette e non ho risposto perché trovi le risposte sulle medesime domande in altri commenti.
      Forse non ti sei accorto non siete proprio in 3 a scrivermi, se devo rispondere 50 volte alla stessa domanda dovrei fare copia/incolla e non lo trovo granché corretto.

    • Sergio Putzu
      Sergio Putzu dice:

      Scusa se ti do del tu e se insisto, ma ti bo fatto due domande sempici che nulla hanno a che vedere col rosso.copio e incolla
      prescrive al portiere di non controllare il pallone con le mani per più di sei secondi prima di spossessarsene non viene fatta rispettare?
      Per ultimo una curiosità: perché non c’è un arbitro con la barba?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Non viene rispettata anche perché non è una norma rigida, è piuttosto flessibile.
      Arbitri con la barba non ce ne sono ma non è un’imposizione: scelte personali.

  37. Claudio
    Claudio dice:

    Ho visto un intervento dubbio su Dybala in area quando il risultato era 2-1 per l’inter. Dybala si rialza e non protesta, ma a me sembra che il difensore abbia alzato il braccio. Che ne pensi? (Scusa se non riesco ad essere piu’ preciso sul minuto dell’azione)

  38. Renato
    Renato dice:

    Ciao Luca, complimenti per le tue analisi sempre lucide ed esaustive.
    Ti chiedo come sia possibile che in una partita di tale livello (e arbitrata da uno degli arbitri italiani più forti) venga fatto un errore così grossolano riguardo il protocollo del var.
    Mi riferisco all’episodio dell’espulsione di Vecino.

  39. Marco Lombardo
    Marco Lombardo dice:

    Buongiorno. Forse ha già risposto in passato, e mi è sfuggito, ma… Una curiosità : un utilizzo del VAR non coerente col protocollo, non è assimilabile a “errore tecnico”?

  40. Gregorio
    Gregorio dice:

    Ciao Luca. Ho una curiosità sul caso dell’espulsione. Ma eventualmente lo stesso Orsato, poco prima o poco dopo aver estratto il cartellino giallo avesse, lui stesso, chiesto l’aiuto del Var perché insicuro della sua scelta?
    Ho ripreso la parte che scrivi tu : ” oppure nel caso in cui fosse stato Orsato stesso a chiedere un supporto sulla base di un proprio dubbio.”

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      L’ho scritto appositamente perché ero convinto che sarebbe arrivata una conferma della richiesta di Orsato. Che non c’è stata, basta guardare le immagini.

  41. Alberto
    Alberto dice:

    Ho già avuto modo di intervenire e di dichiarare la mia netta contrarietà al VAR. Non posso che confermarla ed augurarmi che il mondiale di Russia ci metta finalmente una pietra sopra.
    Uno dei motivi della mia contrarietà è certamente il protocollo, che ha molti margini di miglioramento (per usare un eufemismo). In questo concordo con lei.
    Tuttavia, non vedo che una sola possibilità per avre un protocollo che non danneggi la neutralità dello strumento. L’arbitro in campo deve avere piena e totale discrezionalità nelle chiamate VAR: decide lui se e quando guardare i video, allo scopo di confermare o cambiare le proprie decisioni. Nessun vincolo sul tipo di chiamata (errore grave o meno grave, tipo di fallo, zona del campo). Decide lui e basta, com’è sempre stato, senza complesse valutazioni, silent check, interpretazioni di secondo livello, ecc. Lo strumento VAR diventa un ausilio e nulla più. Naturalmente questo comporta l’eliminazione degli arbitri al VAR, il che – dal mio punto di vista – renderebbe tutto più semplice.
    In subordine, si lascia libertà totale all’arbitro VAR, che a sua volta può intervenire sempre e comunque se pensa che una decisione vada corretta, a prescindere da ogni altra considerazione. Se il VAR interviene, allora l’arbitro in campo è obbligato a verificare. E’ un’opzione alquanto sub-ottimale, però, perché naturalmente se l’arbitro in campo fischia un fallo o un fuorigioco inesistente e ferma il gioco, non si può rimediare. Quindi il VAR potrebbe intervenire solo in alcuni casi e saremmo di nuovo a capo.
    Seriamente, non vedo alternative che consentano di mantenere almeno lo strumento.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Il VAR è il futuro del calcio, il protocollo verrà migliorato ed avremo la versione definitiva solo tra alcuni anni. Ma non si torna indietro, questo è certo.

  42. Andrea
    Andrea dice:

    Salve, ma non collabora più con QSVS / Top Calcio ?

    Ho visto che ieri sera sull’episodio è stato interpellato Bonfrisco.

  43. Mario Chillura
    Mario Chillura dice:

    Luca sono come al
    Solito molto d’accordo con te. Però ti chiedo: fallo di Vecino e il
    Secondo di Pijanic su Rafinha: non c’è vigoria sproporzionata per entrambi? Pijanic entra dando ginocchiata e gomitata al viso (guardati il fermo immagine) a Rafinha. Niente VAR? Per me
    Era rosso diretto anche qui. (Scontatissimo il secondo giallo!)

  44. Davide
    Davide dice:

    Complimenti Luca per la consueta lucidità. Vado a memoria, quindi potrei sbagliare, ma in questa serie A c’era già stato un caso di ammonizione trasformata in espulsione dopo la verifica al VAR (Ceccherini in Crotone Milan). Anche in quel caso c’era stata una “forzatura” del protocollo o il caso era differente? Grazie 1000 e ciao!
    Grazie in anticipo per la

  45. Giorgio
    Giorgio dice:

    Ciao Luca,
    non credi che l’intervento del VAR in occasione dell’espulsione di Vecino rientri nella parte che ho evidenziato in maiuscolo?

    “the referee suspects that a potential sending-off offence has been missed or NOT CLEARLY SEEN BY THE MATCH OFFICIALS”

    Se l’intervento è chiaramente una condotta violenta, ma l’arbitro lo ha visto come un meno grave intervento imprudente, il Var ha reputato che l’arbitro non lo abbia visto bene e per tale motivo è intervenuto.

    Cosa ne pensi?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Orsato ha visuale completamente aperta, difficile ipotizzare che non abbia chiaramente visto l’episodio. Lo ha mal giudicato, può capitare.

  46. Raffaele Squizzato
    Raffaele Squizzato dice:

    Buongiorno e buona domenica, Luca… Una domanda: l’ allontanamento di Allegri significa squalifica automatica oppure farà testo quanto scritto da Orsato e dal suo assistente nel rapporto post gara?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Difficilmente gli allenatori vengono squalificati: solitamente vengono puniti con ammenda e squalificati solo dopo il secondo allontanamento in campionato (oppure per aver proferito insulti particolarmente gravi o comportamenti eccessivi). Non ricordo se Allegri sia stato già allontanato prima di sabato sera.

  47. Luigi
    Luigi dice:

    Ciao Luca, riflettevo sul fatto che lo scorso campionato Orsato nel finale di stagione non arrivò in gran forma (soprattutto dal punto di vista mentale) e tu addebitavi tale circostanza al fatto che il designatore lo avesse “spremuto” troppo. Al di là della stagione non proprio brillantissima di Daniele, mi sa che la cosa si sta ripetendo: non è che questo sia il suo più grande limite?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Quest’anno è differente: sta arbitrando sotto i suoi standard da parecchio tempo, secondo me è una questione di carica psicologica che manca dopo l’esclusione dal mondiale.

  48. Edoardo Zucca
    Edoardo Zucca dice:

    Buongiorno,
    vorrei chiderle delucidazioni su tre falli che ritengo quantomeno dubbi:
    il fallo dello primo tempo di Alex Sandro su Cancelo, neanche fischiato, era da giallo (nessun intento di prendere il pallone e gomito alto)?
    Al 55′ sempre Alex Sandro su Cancelo blocca una ripartenza in modo falloso senza cercare il pallone, neanche qua giallo? Il giocatore viene poi ammonito solo al 77′, ma con questi due falli a mio avviso da giallo ignorati da Orsato.
    Infine il dubbio più grande: Higuain, già ammonito, al 56′ entra con un pestone pericoloso sulla tibia di Rafinha, come fa a non essere ammonito e successivamente espulso?

  49. Sara
    Sara dice:

    Gentile dottor Marelli, il suo commento è sempre molto interessante perché aiuta a comprendere dinamiche dal punto di vista dell’arbitro e del regolamento. Una sola curiosità, oltre ad essere d’accordo con lei quasi su tutto e ritenere le spiegazioni esaurienti ed esaustive, vorrei chiederLe una cosa. Lei sostiene che l’intervento di Barzagli su Icardi non fosse da rigore perché Barzagli tocca il pallone. Mi chiedevo se avesse visto un’inquadratura da altra angolazione proposta da Premium, in cui si vede che , a differenza di quanto sembra in diretta il pallone lo prende Icardi, e se questo potesse quindi far propendere per il rigore.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Dipende dalle inquadrature: in alcune pare prendere il pallone Barzagli, in altre Icardi.
      Da parte mia ritengo che si tratti di un episodio che non consenta di valutare come sussistenti i presupposti minimi per un calcio di rigore.

  50. Biagio
    Biagio dice:

    Ciao Luca, grazie per le tue disamine sempre precise e puntuali.
    Ti chiedo, al di là degli episodi di ieri, quando è possibile ripetere una partita per chiaro errore dell’arbitro ?
    Grazie

    • Giovanni R
      Giovanni R dice:

      Interessante. Non sapevo delle tre ammonizioni. Ci fu il famoso caso di Poll ai mondiali del 2006 (imbarazzo nazionale qui in Inghilterra) pero’ in quel caso non ci fu ripetizione della partita. Forse l’Australia non fece ricorso.

  51. Federico
    Federico dice:

    Buongiorno Luca, come sempre molto chiaro nell’analisi, che mi trova d’accordo. Ho una sola domanda, qual è, nella modalità di intervento del Var, la differenza tra questa espulsione di Vecino e quella di Samir per fallo grave di gioco, che se non erro ritenesti corretta? Anche in quel caso Pairetto prima ammonì Samir, che poi fu espulso su segnalazione di Calvarese

    • Federico
      Federico dice:

      Ti ringrazio, più che attenzione, in realtà, è che a forza di leggere i tuoi articoli per cercare di conoscere meglio il regolamento, li ho praticamente imparati a memoria! 😉
      Grazie come sempre per l’attenzione

  52. Pasquale
    Pasquale dice:

    Complimenti davvero per il tuo blog che nell’analizzare gli episodi si sofferma esclusivamente sull’interpretazione corretta del regolamento e non sul colore delle magliette delle squadre come fanno tanti tifosi mascherati da giornalisti. D’accordo con te che il concetto di “chiaro errore” a proposito del VAR va modificato per evitare obbrobri regolamentari. Buona domenica

  53. Mattia
    Mattia dice:

    Ciao Luca, mi permetto di darti del tu, essendo stato tu mio organo tecnico per alcuni mesi.
    Leggo sempre con piacere le tue analisi delle decisioni arbitrali, mi fa piacere essere spesso in accordo con quanto scrivi.
    Vorrei ringraziarti per i tuoi insegnamenti, che ci hai dato nei mesi da ot, li ho custoditi ed utilizzati nei vari anni sui campi di tutta Italia, in particolare ricordo con piacere un raduno svolto proprio nella tua sezione.
    Un grande saluto, da un ex arbitro, che deve parte della sua carriera anche ai tuoi insegnamenti.

  54. Luc
    Luc dice:

    Grazie per la consueta esauriente analisi. Solo una domanda: relativamente all’episodio che ha portato all’espulsione di Vecino, perchè Orsato, contattato impropriamente dal VAR, non fa presente ai suoi colleghi che stanno clamorosamente violando il protocollo?
    Possibile che ben TRE soggetti coinvolti in quella decisione, sbaglino tutti contemporaneamente?

  55. Claudio Nannetti
    Claudio Nannetti dice:

    Buongiorno Luca,
    quale secondo te il futuro del VAR? Correzione del protocollo? Estensione ad altri casi? Altro?
    Grazie

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Secondo me è necessaria una profonda revisione del protocollo.
      Ma ci arriveremo, ci vorrà qualche anno per la versione definitiva, soprattutto prendendo spunto dall’esperienza.

  56. Luca Caparrelli
    Luca Caparrelli dice:

    Buongiorno, come mai non ha valutato l’atterramento in area di Matuidi al ‘3 del secondo tempo con la Juventus in vantaggio per 1-0? Non lo ritiene importante?
    Grazie per l’attenzione

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Non lo ritengo un episodio particolarmente significativo.
      C’è un contatto, per carità, e probabilmente avrei anche avallato un calcio di rigore. Ma non è un episodio di così grande rilevanza, almeno dal mio punto di vista.

  57. Ale
    Ale dice:

    Buongiorno,
    Riguardo l’espulsione di J Jesus nell’occasione del calcio di rigore siamo sicuri fosse una chiara occasione da rete?
    Ho rivisto varie volte le immagini e l’attaccante non aveva più il controllo del pallone visto che il pallone era stato calciato dal difensore in direzione del portiere che ne sarebbe arrivato in anticipo
    Grazie

  58. Roberto
    Roberto dice:

    Comunque non sono così sicuro che il protocollo non possa essere applicato nel caso della espulsione di Vecino. Not clearly seen non vedo perchè non possa contemplare il caso di ammonizione al posto di espulsione.
    Di sicuro una migliore descrizione nel protocollo sarà gradita, ma non credo ci sia molta differenza in un caso di espulsione tra il valutare fallo e ammonizione, solo fallo, gioco regolare.
    Si tratta pur sempre di un “not clearly seen”.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Il problema lo sottolinei involontariamente: “non sono così sicuro che…”.
      Un protocollo non può e non deve essere discutibile, il fatto stesso che ci sia incertezza significa necessità di ovviare al problema.

  59. Antonello
    Antonello dice:

    Buongiorno, concordo sul rosso a Vecino e sul doppio giallo per Pjanic nel secondo tempo. Mi infastidisce molto leggere i commenti che parlano di arbitraggio a senso unico e di furto: Orsato secondo me ha arbitrato male nel complesso, ma ha commesso errori da una parte e dall’altra. Credo che i 2 macro errori siano il mancato secondo giallo a Pjanic e il fallo+rosso a Skriniar nel finale, perchè sono episodi chiari e semplici da valutare. Per il resto tanti errori disseminati in tutta la partita,ma succede anche ai migliori, trovo assurde tutte le polemiche che si stanno facendo.

  60. pasquale
    pasquale dice:

    Buongiorno Luca, come ti spieghi il fatto che Valeri abbia richiamato Orsato al Var sul fallo di Vecino visto che il protocollo nn lo consente.
    Poi volevo chiederti se x te la bruttissima entrata di Pjanic al 56′ ( sia con la gamba che col braccio ) poteva essere rivista al var visto che non è stata sanzionata con nessun cartellino ( x me era più da rosso diretto che sendo giallo ).

  61. az
    az dice:

    Buongiorno. Sempre solo per accademia, ma la mia impressione è che in questo caso il dubbio sul fuorigioco dell’attaccante del Chievo sia difficile da legittimare. Si vede chiaramente che c’è distanza fra i suoi piedi e quelli di Fazio (e siamo al suolo, dove non siamo soggetti a errori di prospettiva), e il suo corpo è più inclinato in avanti di quello del difensore della Roma, rendendo inverosimile che una qualunque parte superiore del corpo di Fazio possa trovarsi più avanti, ad esclusione delle braccia, che però non contano.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      In linea di massima, come anche ho scritto, sono d’accordo con te.
      Ma è altrettanto vero che ci basiamo su una sensazione, non su un elemento oggettivo. Sulla base di una sensazione sarebbe stato un errore invertire la scelta dell’assistente.

    • Vito
      Vito dice:

      Dopo le prime due giornate, con due rigori concessi contro la juve (non fischiati dai due arbitri di turno), il VAR non e’ stato piu’ utilizzato per episodi contro la juve, ma solo per quelli che andavano in suo favore. Mi sbaglio?

  62. Pasquale
    Pasquale dice:

    Il calcio secondo me penalizza troppo chi cerca di rimanere in piedi piuttosto che simulare o crollare a terra: vedi contatto skriniar-matuidi. Saluti

  63. Giueppe
    Giueppe dice:

    Sono una New entry e mi complimento per la completezza delle informazioni: veramente un punto di riferimento.
    Vorrei, se possibile, un chiarimento sull’intervento su Icardi in area e da dietro, credo si fosse sul 2a1: non è stato menzionato ma mi è sembrato sanzionabile.
    Grazie

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Lo ricordo ma l’ho volutamente evitato: a mio parere non c’era nulla di punibile, Barzagli colpisce il pallone. Anche Icardi (giocatore molto corretto, in verità) se ne lamenta pochissimo.

    • Faber
      Faber dice:

      Ciao Luca. In diretta non mi sembrava nulla. Nel dopopartita ho visto delle immagini (premium) dalle quali sembra tocchi Icardi. Solo prospettiva diversa?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Può anche averlo toccato ma il rigore è una decisione che non si può basare solo su un tocco.
      Contrasto di gioco, non ci sono nemmeno lontanamente i presupposti minimi per un rigore.

    • Matteo
      Matteo dice:

      Dire che Icardi non si lamenta poco non ha alcun senso. Icardi è sempre uno che si lamenta poco con gli arbitri, e per questo è poco tutelato. Ma è corretto basare le proprie decisioni e ancora peggio opinioni su quanto si lamenta un giocatore o meno? P.S. Lì poteva intervenire il VAR nel caso in cui Icardi si fosse lamentato di più?

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Non ho scritto ciò.
      Era un complimento per Icardi, giocatore che apprezzo per la sua correttezza.
      Purtroppo a volte mi illudo: mi illudo che quel che scrivo venga inteso per quel che è.

  64. Roberto
    Roberto dice:

    La sperimentazione della var spero serva anche a questo: correggere il protocollo.

    Nel contesto di una partita assai complicata mi viene in mente anche un altro episodio sbagliato da Orsato, non so se meritevole di ammonizione. Primo tempo, lancio di Khedira verso Higuain e l’arbitro fischia il fuorigioco ma c’è un fallo netto su Khedira, non ricordo il giocatore.

  65. Marco
    Marco dice:

    Concordo su tutte le interpretazioni da Lei fornite, non ero convintissimo sul non giallo a Pjanic al 28esimo ma rivedendo e riflettendoci col Suo contributo, ho cambiato idea. Mi dispiace che la mia inter abbia perso dopo una partita epica, soprattutto contro i rivali juventini. Certamente la non espulsione di Pjanic ha influito sulla gara, però dobbiamo essere equilibrati.

  66. Andrea
    Andrea dice:

    Aggiungo una piccola annotazione: sul fallo di Vecino Orsato si gira di scatto e vede l’ultima parte dell’azione. Questo per dire: ieri sera ha praticamente sempre arbitrato al centro del campo, soprattutto nelle azioni in area di rigore: in linea col dischetto del rigore. Forse è il segno della condizione atletica rivedibile.

  67. Cristian
    Cristian dice:

    E anche l’idiota che si chiedeva come avresti difeso Orsato è stato servito. Esaustivo, imparziale e preciso come al solito. La “chicca” sulla forzatura del VAR non la sapevo proprio. Grazie Luca!

  68. Lorenzo Berselli
    Lorenzo Berselli dice:

    Ciao Luca.
    Per il metro utilizzato su Vecino perché non Barzagli? È un giocatore intelligente sa che la palla è andata da tempo ed interviene a tacchetti spianati. D’altronde su interventi di questo tipo se ne è già viste in Italia (glik allo juvestadium). Grazie

  69. Loris
    Loris dice:

    Serata negativa, un “infortunio” che può capitare a chiunque. La cosa grave è questo continuo piagnisteo e questa continua ricerca di complotto in un campionato che per spettacolarità e tensione, vorrei potesse non finire mai.

  70. Giovanni R
    Giovanni R dice:

    Ciao Luca,

    Io non sono del tutto convinto che il protocollo escluda la review in tutti i casi in cui l’arbitro ha visto e giudicato. Nulla esclude che l’arbitro abbia visto e giudicato erroneamente. Il protocollo fa solo riferimento al “chiaro errore”. Per esempio con riferimento al fallo di Skriniar su Higuain al 92mo, non sapremo mai per quale ragione Orsato non fischi, ma secondo me se fai valutare quell’episodio a bocce ferme a degli arbitri, almeno 9 su 10 lo ritengono cdp. A quel punto risulta difficile argomentare che non sia un chiaro errore.

    • LUCA MARELLI
      LUCA MARELLI dice:

      Difficile ma è così: Orsato vede l’episodio, lo reputa non punibile, il VAR non può intervenire per la rigidità del protocollo. Purtroppo…

  71. Giacomo
    Giacomo dice:

    Sostanzialmente sono d’accordo,anche se su l’episodio skriniar higuain in area mi lascia qualche dubbio

  72. simone
    simone dice:

    Complimenti Luca, analisi chiara ed ineccepibile; queste parole piene di lucidità, oggettività e buonsenso meriterebbero maggior risalto a livello nazionale, anche se dubito che molte coscienze “malate” potrebbero apprezzarle. Tutta la mia stima.

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